Apparatocrazia

Ci avvaliamo di apparati che garantiscano le nostre vite. Apparati concettuali, apparati giuridici, apparati tecnologici. Abbiamo eretto attorno a noi pareti di apparati. Ora non abbiamo neanche più una vita da proteggere, perché la nostra vita è vincolata ed inclusa nel mega-apparato dell’insieme dei suoi apparati. Ma fermiamoci a pensare più attentamente a cosa sonoContinua a leggere “Apparatocrazia”

La faccia scura di un vaso etrusco

Il dissapore del loro incedere Non altrimenti perfettibile E i fari a LED dei ricchi Annegano la vista dietro un velo di lacrime E la verità di Locke diffrangono L’esibizione impettita della crescita Un’aura sovrana che deborda e impera Avrei voluto dirti quello che ti ho taciuto Mentre ti guardavo come Dea nubia Faraonica farContinua a leggere “La faccia scura di un vaso etrusco”

L’ARTE MIMETICA o Del mestiere dell’imitazione

La prima regola per un buon imitatore è non dichiarare che cosa o chi si sta imitando. Per esempio, se si interpreta un camionista è assolutamente vietato anche solo pensare di dire “sono un camionista”. Devono essere gli altri a dirlo preferibilmente all’unisono, senza aiutini da parte dell’autore della performance. La mia imitazione migliore in assolutoContinua a leggere “L’ARTE MIMETICA o Del mestiere dell’imitazione”