69 after Before Present

LIBRO DI LINO DI ZAGABRIA, scoperto in Egitto, avvolgeva una donna dai capelli forse chiari, mummificata alla maniera egizia, seppur sotto i “greci” ptolomei. Scritto forse nella provincia di Siena verso la fine (300-250 aC).

Questo testo risulta databile intorno al 290-230 anche da test al radiocarbonio. A questo proposito vorrei lasciare un attimo da parte l’etruscologia e spendere due parole nude e crude sulla cosiddetta “scienza ufficiale” contemporanea. Vi racconto un piccolo aneddoto.

ENNE ANNI FA (ovvero: ma che c* vuol dire BP)

Se vi appassionaste di scienze dell’antichità vi trovereste spesso a che fare con una smisurata saggistica in lingua inglese. Voluminosi volumi e innumerevoli scholar papers (articoli scientifici/accademici), e negli studi sulle datazioni con varie innovative tecnologie (radiocarbon, dendrochronology, haplo-groups, e chi più ne ha più ne metta) vi troverete a che fare con un’assurdità allucinante che in italiano si tradurrebbe con “enne anni fa” e in inglese si scrive (numero di anni)BP, dove “BP” sta per Before Present.
Da questo acronimo si possono evincere due cose: la prima è che si chiamano scientifici dei testi che sono stati scritti senza un domani; la seconda è che un errore che diventa convenzione comunemente adottata si trascina con sé irrimediabilmente condannando all’effimero l’intero paradigma di tutta un’epoca.
Un assurdo errore sintomo di un’assoluta mancanza di basi logiche e matematiche per chiunque voglia pretendersi essere proprio uno “scienziato della misurazione del tempo”.
Per rimediare a questo irrimediabile sfondone cronometrologico, cosa si è pensato di fare quando ormai era troppo tardi?
Di fissare che il Presente si è fermato per la cronometrologia all’anno 1950dC. Così, se in uno studio del 1960, per esempio, c’è scritto 2000BP, e in uno studio sullo stesso soggetto ma compiuto nel 2020 c’è scritto 2000BP, entrambi significano 50aC. Questo vuol dire che se tra 1000 anni uno dovesse scrivere un testo scientifico sulla datazione di un reperto archeologico risalente al bombardamento americano del 1943 in cui andò distrutta buona parte dei reperti sumeri di un museo di Berlino, tra 1000 anni, nel 3019dC, scriverà che questo nefasto evento dovette accadere nell’anno 7BP, seven before present. Per fortuna nel frattempo la CICLICA CATASTROFE DELL’OBLIO ci avrà colpiti ancora una volta, e di tutta questa “carta straccia” magari non rimmarrà più nulla.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: