LUCIUS CLAUDIUS MODESTUS
Se G. W. Bowersock avesse ragione sul fatto che essendo stato L. C. Modestus governatore della provincia romana di Arabia Petraea tra la fine del 166 e il 169 circa, non potrebbe essere lo stesso Modestus che dall’iscrizione CIL IX 1574 viene identificato come console insieme a Tuscus nel 152. Essendo Tuscus estrapolato per intuizione da [–]sco cos. potrebbe anche trattarsi di un Novius [Pri]scus. Bowersock sembra non potersi sbagliare, cosí Eck e Alföldy ritengono il primo Modestus poter essere stato l’omonimo padre del secondo. Altri Modestus della gente Quirina li troviamo in Tunisia, ma non mi sembra di poter affermare che vi fossero prima dell’anno 200. Restano comunque aperte le ipotesi alternative a quella da me proposta, ovvero che sia Lucius Claudius Modestus del Tempio di Rawafa in Arabia lo stesso dell’iscrizione frammentaria [-]dest[-] trovata a bordo della Nave di Procchio.
Ma l’ipotesi di Giuseppe Camodeca giocherebbe a favore di un altro ramo di Modestus, quelli di Cirta e Cuicul in Algeria.
“Quindi l’anno di CIL IX 1574 va cercato, a mio avviso con buona probabilità, fra gli ultimi del II secolo e i primi del III. In questo periodo cadono, ad esempio, i consolati suffetti di Ti.Manilius Fuscus, cos.suff. 196 ca., di Q.Aiacius Modestus Crescentianus, cos.suff. 200/1 ca. 1 5) (o 206 ca.), e anche di altri possibili; ma proposte di identificazione di singoli consoli, per quel che si è detto, sono troppo aleatorie. Merita perciò un discorso a parte la coppia di suffetti [-]io Fusco Ti.Cl. M[-], nota a AE 1964,71, databile verso gli ultimi anni del II secolo, sia, o meno, il primo dei due da identificare con Ti.Manilius Fuscus, cos. suff. 196 ca. Sarebbe infatti lecito integrare per il secondo console Ti.Cl. Mfodestus], ipotizzando un figlio del legato d’Arabia, poiché i senatori Claudii Modesti sono generalmente ritenuti imparentati con Ti.Claudius Modestus, pontifex a Cuicul, padre di L.Claudius Ti.f.Quir.Honoratus, decurione di Cirta e Cuicul, equo publ(ico) exornat(us) ab imp. Antonino Aug.Pio, poco prima del 160 (CIL VIII 20144 + AE 1964,225). Ma, anche se in tal modo si riempirebbe perfettamente la lacuna di CIL IX 1574, resta un ostacolo a mio avviso insormontabile, almeno in mancanza di più precise informazioni: difatti i consoli di AE 1964,71, per le cerimonie arvaliche in onore della Dea Dia che vi sono menzionate, dovevano essere in carica nella seconda meta di maggio, e sarebbe assai poco verosimile supporre che essi fossero ancora in funzione ad agosto.”
Giuseppe Camodeca,
Le coppie consolari di CIL IX 1574 in
Zeitschrift für Papyrologie und Epigraphik (1983)
Ruwwafa/Rawwafa/Rawafa Temple 161dC
CIL – VOL VI – PARS IV – 2086 a pag. 548
