JENAERTREFF

(un raccontino) Pomeriggi di sesso hegeliano per una fenomenologia della mente‘JENAERTREFF’ § La fiamma danzava nel camino – αιθαλος, in un vortice di fumi e scintille crepitanti, dolcemente illuminando l’atmosfera, nell’intimità del focolare di Johanna. Mentre il caldo creava l’ambiente, Johanna teneva d’occhio i suoi quattro bimbi che stavano giocando in un’altra stanza. Suo marito,Continua a leggere “JENAERTREFF”

OLISMO DEL SAPERE

EUREKA Ogni “autentico” sapere ha inizio secondo Nietzsche da una non meglio precisata INTUIZIONE MISTICA. Essa a sua volta può giungere alla mente di un pensatore solo sulla base di quello che chiamerei PREGIUDIZIO MISTICO.Per esempio Thalès (it. Talete) parte dal presupposto che TUTTO È UNO (o che qualcosa che pervade il tutto sia unoContinua a leggere “OLISMO DEL SAPERE”

Il Bambino Viola

DSM V – New Psychiatric Association’s Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders di Angelo Mazzei Di Poggio CHAPTER ONE (translated into Italian) La Paranoia Inversa. Paranoia (wiki) is a thought process characterized by excessive anxiety or fear, often to the point of irrationality and delusion. Paranoid thinking typically includes persecutory beliefs concerning a perceivedContinua a leggere “Il Bambino Viola”

Della necessità dialettica di un narcisismo delle piccole differenze

Avrete certamente visto Tár, un film candidato a un sacco di Oscar, con una splendida Cate Blanchett. A un certo punto Lydia Tár, dice a uno stupido ragazzino una frase che lascia il segno: Don’t be so eager to be offended. The narcissism of small differences leads to the most boring conformity. Non essere impazienteContinua a leggere “Della necessità dialettica di un narcisismo delle piccole differenze”

DELL’ENCLAVE

In Bion, celebre psicologo, si può leggere che una sfera psicologica unitaria può inglobare un’idea – come quella di Dio – che Bion chiama “oggetto narcisistico” ; sarebbe stato intetessante sapere da Lui anche come avrebbe chiamato il risultato di un’espulsione di idea, una esteriorizzazione – come l’idea di Uomo – che venga rigettata dalContinua a leggere “DELL’ENCLAVE”

Gli scacchi di Wittgenstein

Un mio vecchio amico oggi ha postato una bella citazione di Wittgenstein sulla parola paragonata a un pezzo degli scacchi. Mi ha ricordato che Wittgenstein adorava gli scacchi e li usava frequentemente come metafora nelle sue ricerche sul linguaggio.Avvalendomi del supporto della ricerca per parola sono andato a ricercare “scacchi” nei suoi testi e hoContinua a leggere “Gli scacchi di Wittgenstein”

Dopo Blumenberg

IL LINGUAGGIO È METAFORA ASSOLUTA Il concetto di “metafora assoluta” è una delle principali trovate del filosofo tedesco Hans Blumenberg. Per lui la MA si riferisce a espressioni metaforiche che sono diventate così radicate in una lingua e in una cultura da non essere più riconosciute come tali.  Queste espressioni modellano la nostra realtà eContinua a leggere “Dopo Blumenberg”

Occhio a Cézanne

Cézanne e il tessuto interconnesso della percezione  Paul Cézanne, nato 185 anni fa ad Aix-en-Provence, ha trasceso i confini convenzionali dell’arte approfondendo l’intricata relazione tra osservatore e osservato.  Qui si sceglie di interpretare la filosofia artistica di Cézanne attraverso la lente del panpsichismo, esplorando come le sue opere riecheggino una profonda comprensione dei fili intrecciatiContinua a leggere “Occhio a Cézanne”

Orfeo e i testi orfici

Handout (da e-l.unifi.it) T1 Timoth. Pers. 221-224 Hordern (= OF 883 T Bernabé; OF T 24 Kern) 221 πρῶτος ποικιλόµουσον Ὀρφεὺς ⟨χέλ⟩υν ἐτέκνωσεν υἱὸς Καλλιόπ⟨ας κόρας Διὸς⟩ Πιερίαθεν. «Per primo Orfeo inventò la lira dal suono variegato, il figlio di Calliope, nata da Zeus, nella Pieria» T2 Simonid. PMG 567 (= Tzetz. Chil. XII 309Continua a leggere “Orfeo e i testi orfici”