Divinità egizie dei pelasgi
GLI ITALICI SEA PEOPLE
Trasmissione dei nomi divini nel Mediterraneo antico: dalla preistoria micenea all’Egitto
L’analisi dei nomi divini attestati nelle tavolette in Linear B, confrontati con le attestazioni greche classiche ed egizie, permette di ricostruire i percorsi culturali, religiosi e linguistici tra l’Egeo e l’Egitto, confermando la tesi di Erodoto (Storie II, 50-55) secondo cui gran parte della teonimia ellenica proviene dall’Egitto o da substrati pre-ellenici, come i Pelasgi. L’autore afferma che quasi tutti i nomi degli dèi giunsero in Grecia dall’Egitto, eccezion fatta per Poseidone e i Dioscuri, Hera, Hestia, Temi, le Grazie e le Nereidi. Inoltre, i Pelasgi non assegnavano nomi propri agli dèi, come dimostra l’invocazione di Achille a Ζεῦς Πελασγικὸς a Dodona, presso i sacerdoti scalzi (Iliade XX, 55-60), che testimonia un culto precedente all’assetto olimpico classico.
L’analisi filologica del Linear B consente di collegare nomi, epiteti e titoli divini alle loro successive forme greche e di ipotizzare paralleli egizi. Ad esempio, di-wo-nu-so per Dioniso mostra analogie strutturali con Osiride, mentre po-ti-ni-ja denota figure femminili di autorità comparabili con Hathor. Poseidone (po-se-da-wo-ne) è attestato tra i Libici, indicando come la conoscenza di questo dio fosse trasmessa via contatti marittimi. Zeus (di-wo) mostra una continuità fonetica e cultuale che dalla Creta micenea arriva fino al greco classico, dove il digamma iniziale cade (Ϝ di-wo → Δι-), testimoniando mutazioni linguistiche dal miceneo al greco classico.
L’archeologia conferma flussi culturali dall’Egeo e dall’Adriatico verso l’Italia tirrenica, con reperti di ambra, ceramiche e santuari che documentano reti di scambi religiosi e culturali. La trasmissione dei nomi divini implica quindi un prestito linguistico ma anche un sincretismo rituale, in cui comunità pre-elleniche e Pelasgi svolsero il ruolo di mediatori tra Mediterraneo orientale e Africa nord-orientale.
Lineare B – Trascrizione fonetica – Equivalente greco – Possibile parallelo egizio //
𐀀𐀚𐀗𐀂𐀋𐀩𐀊 a-ne-mo-i-je-re-ja Anemoi, “Preti dei Venti” Shu/Ṭuat
𐀀𐀩 a-re Ares Montu
𐀀𐀞𐀂𐀴𐀍 a-pa-i-ti-jo Efesto Ptah
𐀀𐀳𐀖𐀵 a-te-mi-to Artemide Neith/Bastet
𐀁𐀚𐀯𐀅𐀃𐀚 e-ne-si-da-o-ne Enesidaon (epiteto di Poseidone) Hapy?
𐀁𐀔𐁀 e-ma-ha Ermes Thoth
𐀁𐀝𐀷𐀪𐀍 e-nu-wa-ri-jo Enyalius Montu?
𐀁𐀪𐀝 e-ri-nu Erinyes Amentet?
𐀂𐀟𐀕𐀆𐀊 i-pe-me-de-ja Iphemedeia –
𐀇𐀸 di-wo Zeus Amun-Ra?
𐀇𐀺𐀝𐀰 di-wo-nu-so Dioniso Osiride
𐀇𐀪𐀖𐀍 di-ri-mi-jo Drimios Apollo primitivo?
𐀇𐀠𐀯𐀍𐀂 di-pi-si-jo-i Dipsioi –
𐀈𐀡𐀲 do-po-ta Despotas (?) –
𐀡𐀮𐀅𐀃 po-se-da-o Poseidone Hapy?
𐀡𐀮𐀅𐀺𐀚 po-se-da-wo-ne Poseidone Hapy?
𐀯𐀵𐀡𐀴𐀛𐀊 si-to-po-ti-ni-ja Potnia di Sitos Hathor?
𐀡𐀴𐀛𐀊 po-ti-ni-ja Potnia, “Signora” Hathor?
𐀅𐁆𐀪𐀵𐀍𐄀𐀡𐀴𐀛𐀊 da-pu2-ri-to-jo,po-ti-ni-ja Potnia del Labirinto Hathor?
𐀞𐀊𐀺𐀚 pa-ja-wo-ne Paean Osiride/Asclepio?
𐀟𐀩𐁚 pe-re-swa Preswa, precorritrice di Persefone Iside?
𐀤𐀨𐀯𐀊 qe-ra-si-ja Qerasia Minoan/Pregreco
𐀷𐀙𐀰𐀂 wa-na-so-i Wanasso, “Le Due Regine” Isis-Osiris?
𐀴𐀪𐀮𐀫𐀁 ti-ri-se-ro-e Trisheros –
