LA FORNACE DEL BROGI

Alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno

Oggetto: Richiesta di tutela e valorizzazione della “Vecchia Fornace del Brogi” presso il Colle Reciso, Portoferraio (Isola d’Elba)

Egregi Signori,

con la presente desideriamo portare alla Vostra attenzione l’esistenza e il precario stato di conservazione della cosiddetta “Vecchia Fornace del Brogi”, situata sul Colle Reciso, nelle vicinanze della Fonte agli Schiumoli (coordinate approssimative: 42.78486, 10.32047). Si tratta di una struttura architettonica unica nel suo genere, probabilmente risalente a un periodo storico significativo per l’attività industriale dell’Isola d’Elba, ma ad oggi trascurata e priva di adeguata tutela.

Descrizione del sito

La fornace presenta una struttura a pianta circolare, con mura in pietra a secco e una volta che testimonia l’uso di tecniche costruttive di alto livello. Al suo interno sono visibili aperture ad arco ribassato, il cui stile suggerisce una funzione specifica legata alla lavorazione di materiali (forse ferro o ceramica), in linea con la tradizione produttiva dell’isola. Secondo tradizioni orali, la fornace sarebbe stata utilizzata fino al XIX secolo, ma non vi sono studi approfonditi o documentazione ufficiale che ne certifichino l’origine e la storia.

Minacce attuali

Purtroppo, il sito si trova in prossimità di una cava attiva che, con il suo progressivo ampliamento, sta alterando il paesaggio circostante e rischia di compromettere irrimediabilmente la fornace. L’assenza di segnaletica, protezione e studi dedicati rende questo monumento estremamente vulnerabile, sia all’azione antropica sia all’usura naturale.

Richiesta di intervento

Chiediamo cortesemente alla Soprintendenza di:

  1. Effettuare un sopralluogo per valutare lo stato di conservazione della fornace e raccogliere dati utili alla sua tutela.
  2. Avviare una campagna di studio e catalogazione per determinare l’origine storica della struttura e il suo valore culturale.
  3. Inserire la fornace tra i beni di interesse storico e culturale, al fine di proteggerla da possibili danneggiamenti legati all’espansione della cava.
  4. Promuovere un progetto di valorizzazione che includa il restauro conservativo e l’integrazione del sito in percorsi turistici e didattici, considerando la vicinanza alla Grande Traversata Elbana (GTE).

Contributo della comunità locale

Come membri della comunità elbana, siamo pronti a collaborare con la Soprintendenza per fornire documentazione fotografica, testimonianze orali e supporto logistico. Riteniamo che la salvaguardia di questo bene possa rappresentare un importante passo per la valorizzazione del patrimonio storico dell’isola e per la sensibilizzazione verso la sua tutela.

Certi della Vostra attenzione, restiamo a disposizione per fornire ulteriori informazioni o per concordare un incontro conoscitivo.

RingraziandoVi anticipatamente per l’attenzione, porgiamo cordiali saluti.

Angelo Mazzei
Già Isola Etica, Comitati Elbani, Museo Archeologico
angelomazzeidipoggio@gmail.com

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