Il simbolo dell’infinito

LEMNISCATA è una curva geometrica a forma di LEMNISCVS. Quest’ultimo è un nastro a forma di 8 dal greco ΛΗΜΝΪΣΚΟΣ, ovvero, tipico dell’isola di LEMNOS

Il primo cenno al chaos primordiale di esiodea memoria (VIII sec aC) usando una definizione che richiama il limite fu dato da Anassimandro, ΆΠΕΙΡΟΝ

Al principio tutto era unito senza emergenze identitarie, (come nell’Acqua Primordiale dello ENUMA ELIS sumero) tutto era LO STESSO (Das Selbe) unito con se stesso.

Questo IN(DE)FINITO Àpeiron cominció a lacerarsi e strapparsi pezzi da sé, a mano a mano che questi pezzi si differenziavano e prendevano vita propria, essi in qualche modo generarono il ΠΟΛΈΜΟΣ, lo scontro eracliteo. POLI, i molti, POLÈMOS, la differenza tra i molti. Gli opposti, ΕΝΑΝΤΙΑ.
Ogni lacerazione (ΔΑΚΡΥΟ da *kre, crescere) è l’eventualità di una nuova vita distinta dalla vita originaria ed indefinita.

OGNI NASCITA È L’AUTOAFFERMAZIONE DI UNA PARTE RISPETTO AL TUTTO

OGNI VITA È SENSO DI COLPA VERSO IL TUTTO IN(DE)FINITO

Ogni vuoto delle cose che abbiamo perduto è uno spazio di opportunità da riempire.

Lascia un commento