Quando il sole illumina Campobagnolo e la valle della Soda lasciando al buio già il Lavacchio
Allora capisco che sono due colori differenti totalmente quelli che pochi minuti fa erano gli stessi verdi
E tutto è relativo come la terra che gira intorno al sole che gira attorno a chissà cos’altro
Come i tuoi sorrisi che non sono mai gli stessi e mai le stesse maschere di qualcosa che senti e non vuoi mostrare e nemmeno tu vuoi vedere
Quando il sole illumina Campobagnolo e al Lavacchio già si è fatta sera come in questa casa con la sua storia di guerra fredda
Sui muri graffite parole sono state cancellate ma si riescono ancora a leggere per gli sguardi di chi le ha vissute
E sotto degli scarabocchi scorgo PROGRESSO e LIBERTÀ e COMUNISMO che sembrano ossa scomposte di vecchi cadaveri sepolti male
Mentre a te non fanno ne piangere ne ridere e nulla sembrano riuscire a dirti io m’inginocchio sul marciapiede e rido mentre i miei occhi straripano di lacrime e nel petto sento come una spada trapassarmi
Tanto che quando abbasso la testa e guardo per terra e non vedo una pozza di sangue credo che sia stato tutto un sogno e forse il sogno di qualcuno che non sono nemmeno io
[A. M. 21/03/24]
